La nostra recensione di Furiosa: A Mad Max Saga, il nuovo film del genio di George Miller, con Anya Taylor-Joy e Chris Hemsworth, al cinema da oggi 23 Maggio
Debutta oggi giovedì 23 maggio, nelle principali sale cinematografiche italiane, Furiosa: A Mad Max Saga, nuovo capitolo della saga creata dal pluripremiato e geniale filmmaker George Miller e che fa sognare il pubblico da oltre 40 anni. Noi di Bingy News abbiamo visto il film in anteprima, e adesso siamo pronti a darvi la nostra recensione.
Furiosa: A Mad Max Saga, Recensione
Questo prequel, ambientato ancora una volta nell’epico mondo distopico che abbiamo imparato a conoscere e ad adorare, nella saga di Mad Max, è uno standalone che vuole raccontare le origini e la nascita dell’Imperatrice Furiosa, personaggio interpretato precedentemente da Charlize Theron.
La Furiosa di Theron era una guerriera stanca, non aveva più voglia di combattere e non voleva più sottostare alle regole assurde di Immortan Joe, cercando di aiutare le mogli dello spietato leader della Cittadella, aiutando le mogli di quest’ultimo a fuggire e a trovare salvezza. Al suo fianco, l’antieroe per eccellenza Max, interpretato stupendamente da Tom Hardy, in un mondo avvolto nel caos più totale tra tempeste di sabbia e battaglie memorabili.
Nove anni dopo, abbiamo la possibilità di riavvolgere il nastro, andare indietro nel tempo e scoprire le origini di questo leggendario personaggio.
Uno dei punti più interessanti di questo film è che sebbene sappiamo che il ruolo da protagonista è affidato ad Anya Taylor-Joy, l’attrice statunitense, non appare per tutta la prima ora del film. Al suo posto, Alyla Browne che interpreta una Furiosa da bambina e credeteci lo fa superbamente bene, dimostrando in tutto e per tutto, di essere una giovane promessa nel cinema. E’ talmente brava che riesce da sola, a catturare l’interesse del pubblico, in qualsiasi scena sia presente.
E vi diremo la verità, nonostante non vedrete l’ora di osservare Taylor-Joy nei panni di Furiosa, vi sentirete al contempo dispiaciuti della sostituzione.
Anya Taylor-Joy Furiosa
Che Anya Taylor-Joy sia una bravissima attrice non c’è alcun minimo dubbio, che abbia dovuto affrontare un’impresa difficile, ovvero quella di offrire continuità ad un personaggio che era stato interpretato magnificamente in precedenza da Charlize Theron è un dato di fatto.
Ecco perché ci sentiamo di lodare il lavoro di Taylor-Joy nella sua interpretazione in quanto è stata in grado di brillare ed emergere, riuscendo in un’impresa dove altri hanno fallito (Alden Ehrenreich come Ian Solo, Sophie Turner come Jean Grey giusto per citarne alcuni).
Taylor-Joy, con pochissimi dialoghi regala allo spettatore una performance meravigliosa, la sua Furiosa è imponente, magnetica, una forza della natura. Innegabile anche l’intesa che riesce a creare con Tom Burke (Praetorian Jack, comandante delle forze militari della Cittadella), nonostante lui stia sullo schermo per pochissimo tempo.
Chris Hemsworth Dementus
Poi abbiamo Chris Hemsworth che in Furiosa: A Mad Max Saga è Dementus, un capo spietato, freddo calcolatore con un senso distorto della realtà. Hemsworth regala una interpretazione carismatica e affascinante. Tutto quello che dice o che fa avviene sempre in maniera teatrale. A partire dal suo mezzo di trasporto, “Il carro di Dementus“, un carro che invece di essere trascinato da cavalli, è composto da ben tre motociclette, unite tra loro ( che trashata meravigliosa). Per non parlare delle sue battute. Non c’è ombra di dubbio che Dementus abbia le battute più belle all’interno del film, sono solo alcuni esempi:
“Portami i tuoi capi e buttali giù. Regnerai con me nello splendore di una nuova terra desolata!”, o “dove andate con quello sguardo di speranza? Qui non c’è speranza”
L’azione non è l’elemento dominante del film
Furiosa: A Mad Max Saga, a differenza dei suoi predecessori, non mette l’azione al centro della scena. Non fraintendeteci, i momenti d’azione ci sono, e non sono pochi, alcuni sono a dir poco grandiosi mentre altri titanici, tuttavia l’azione, all’interno del film, non è dominante.
Miller preferisce concentrarsi di più su altri fattori. La costruzione del mondo distopico del franchise che conosciamo da oltre 40 anni, ad esempio, l’ambiente circostante contenenti nuove parti della zona Contaminata, o rispondendo a qualche domanda che lo spettatore negli anni può essersi posto: come ha perso il braccio Furiosa? Chi sono le donne attaccate alle pompe che producono il “Latte di Madre”.
Allo stesso tempo, il film emana sensazioni estremamente familiari con Mad Max: Fury Road. Dalle inquadrature, ai mezzi imponenti alle luci. Per legare ulteriormente la storia vediamo anche alcuni attori riprendere i loro ruoli che avevano nel film del 2015, personaggi dai nomi pieni di significato: Nathan Jones nei panni di Rictus Erectus, Josh Helmen come Scabrous Scrotus (entrambi figli maldestri di Immortan Joe), John Howard il The People Eater o Angus Sampson Organic Mechanic.
Per tutti questi motivi:
Furiosa: A Mad Max Saga è un prequel perfetto sotto tutti gli aspetti
Ciononostante, è fatto talmente bene, che anche se contiene molteplici riferimenti alla saga, è un film che allo stesso tempo, potrebbe anche essere visto da solo.
Furiosa: A Mad Max Saga è un racconto vigoroso, violento e penetrante, fatto di parole e discorsi centellinati e al contempo, pieni di significato. Margaret Sixel ed Eliot Knapman hanno fatto un lavoro straordinario nel montaggio, riuscendo a costruire velocemente, in maniera semplice ma efficace sia il rapporto che si crea tra i personaggi che la morte di alcuni di loro.
Il tutto elegantemente unito, alle musiche di Tom Holkenborg/ Junkie XL che ancora una volta crea un connubio assoluto tra suono e immagine coinvolgendo ed emozionando ulteriormente lo spettatore, aiutandolo ad immergersi completamente nell’azione.
Diretto dal genio di George Miller e scritto dallo stesso Miller assieme a Nico Lathouris, Furiosa: A Mad Max Saga è una Produzione Kennedy Miller Mitchell, Village Roadshow Pictures.
Furiosa: A Mad Max Saga nelle sale italiane a partire da oggi 23 maggio 2024, distribuito da Warner Bros. Pictures.
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