La nostra recensione in anteprima di Inside Out 2, il nuovo film d’animazione Disney Pixar che uscirà al cinema domani 19 giugno
Debutterà domani 19 Giugno nelle principali sale cinematografiche italiane Inside Out 2, sequel del film d’animazione Disney Pixar del 2015 vincitore del premio Oscar come Miglior film d’animazione. Noi di Bingy News abbiamo avuto la possibilità di vedere questo film in anteprima e adesso siamo pronti a darvi la nostra recensione.
Il film Disney e Pixar Inside Out 2 torna nella mente dell’adolescente Riley proprio quando il Quartier Generale viene improvvisamente demolito per far posto a qualcosa di completamente inaspettato: nuove Emozioni! Gioia, Tristezza, Rabbia, Paura e Disgusto, che a detta di tutti gestiscono da tempo un’attività di successo, non sanno come comportarsi quando arrivano Ansia, Invidia, Ennui e Imbarazzo.
Inside Out 2, la Recensione
A quasi dieci anni di distanza dall’uscita del primo film Gioia, Tristezza, Rabbia, Paura e Disgusto sono pronte a tornare in un nuovo fantastico viaggio nella mente di Riley solo che, questa volta, bisognerà fare i conti con un passaggio fondamentale nella formazione della personalità, che accade ad un certo punto nella vita di ogni individuo: la pubertà.
Non è la prima volta che Disney Pixar affronta questo delicato e importantissimo argomento. Infatti, già nel 2022, Domee Shi co-scrisse e diresse Red (Turning Red), il lungometraggio d’animazione che vedeva protagonista la tredicenne maldestra Mei Lee trovarsi improvvisamente a fare i conti con la pubertà trasformandosi in un gigantesco panda rosso, ogni volta che si emozionava troppo.
Ma se in Red l’adolescenza veniva raccontata attraverso il cambiamento “fisico” e dalla sua protagonista, in Inside Out 2, il cambiamento è più introspettivo, più emozionale appunto e qual è il modo migliore se non quello di introdurre Nuove Emozioni?
Le nuove emozioni di Inside Out 2
Vi avevamo già mostrato in precedenza le nuove emozioni, prima la famigerata Ansia e poi vi abbiamo rivelato tutte le altre quali Invidia, Ennui e Imbarazzo. D’altronde crescendo, ogni individuo inizia a far fronte a nuovi stimoli e sfide comprendendo che al mondo, esistono anche le sfumature. Ogni nuova emozione racchiude in sè le caratteristiche che la contraddistinguono, azzeccata anche la scelta dei colori per rappresentarle.
Tra tutte queste nuove emozioni quella a cui viene dato uno spazio maggiore è ovviamente Ansia, che diventa l’antagonista di Gioia. E diciamoci la verità è una vera antagonista per eccellenza, un personaggio, ehm scusate volevo dire una emozione, veramente ispirata. Forse, anzi molto probabilmente, la pandemia e il lockdown, hanno messo a dura prova la salute mentale, soprattutto quella degli adolescenti.
L’incertezza sul futuro, la solitudine ha aumentato esponenzialmente il numero delle persone che soffrissero di attacchi d’ansia, stress e panico.
Ecco perchè in Inside Out 2 la scelta di mette Ansia in rilievo rispetto a tutte le altre emozioni diviene estremamente intelligente. In particolare, vogliamo soffermarci sul modo a dir poco magistrale in cui viene rappresentato, il momento in cui ansia prende il sopravvento in maniera assoluta. Ovviamente, non vi racconteremo cosa succederà, non è certo nostra intenzione spoilerarvi, vi diremo solo che è una scena che sfiora la perfezione.
Anche perché è proprio l’ansia a impedire all’individuo di godersi ogni momento, la sua nemica principale. Ecco perchè è importante mostrarlo ma la genialità sta anche nel mostrare una emozione non solamente in maniera seria e profonda ma anche in come un qualcosa di divertente ed esilarante, riuscendo a trovare quasi un modo per esorcizzarla.
Inside Out 2 è un sequel sagace
Inside Out 2 è un sequel sagace, che naviga le stesse acque del suo predecessore, senza cercare di superarlo, utilizzando stravolgimenti narrativi. Anzi, fa esattamente l’opposto, proprio come uno chef stellato utilizzando gli stessi ingredienti di una ricetta semplice casereccia, riesce a non snaturarlo pur adoperando le tecniche più raffinate. Così la trama del nuovo film d’animazione Disney Pixar, intraprende un viaggio molto simile al film precedente ma in maniera decisamente più profonda.
Infatti, se in Inside Out la morale era quella di riuscire ad accettare tutte le nostre emozioni in quanto parte del nostro essere, questo sequel prova a cercare la via per riuscire a controllarle.
Questo regala allo spettatore momenti estremamente esilaranti, vi sbellicherete dalle risate con la lotta con i cuscini o per la mossa segreta di un combattente valoroso, ma vi serviranno i fazzoletti per gli enormi lacrimoni che scenderanno sui vostri volti alla vista di alcune scene.
Come non citare poi alcuni camei che sono una vera e propria chicca dall’introduzione di Nostalgia (apparsa già nel trailer) a “triple dent gum will make you smile” vi dice niente?
Ma non sono solo i momenti divertenti o quelli profondi il motivo per cui ci siamo innamorati di questo sequel dal ritmo impeccabile. A colpirci, ancora una volta, è il modo sveglio e capace in cui alcuni concetti vengono rappresentati sul grande schermo, e la raffigurazione del sarcasmo è un esempio perfetto.
Inside Out 2 è diretto da Kelsey Mann e prodotto da Mark Nielsen, con una colonna sonora di Andrea Datzman. Nelle sale italiane da domani 19 Giugno, distribuito da The Walt Disney Company Italia.
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