Ecco la nostra recensione di Shazam! Furia degli Dei, film targato DC Comics con protagonista Zachary Levi, da oggi 16 marzo al cinema
Esce oggi 16 marzo nelle sale cinematografiche italiane Shazam! Furia degli Dei, il nuovo film targato DC Comics con protagonista Zachary Levi. Noi di Bingy News per l’occasione abbiamo visto il film in anteprima e ora siamo pronti a darvi la nostra recensione.
Basato sui personaggi DC Shazam! Furia degli Dei è la dodicesima pellicola del DC Extended Universe, sequel del film Shazam del 2019 dà seguito alla storia di Billy Batson, un teenager al quale basta pronunciare la parola magica “SHAZAM!” per trasformarsi nel alter ego adulto e Supereroe.
Diretto da David F. Sandberg (“Shazam!”, “Annabelle: Creation”) e prodotto da Peter Safran (“Aquaman,” “The Suicide Squad”) il film è scritto da Henry Gayden (“Shazam!”, “There’s Someone Inside Your House”) e Chris Morgan (“Fast & Furious: Hobbs & Shaw,” “Fast and Furious 8”), basato sui personaggi DC. Il personaggio di ‘Shazam!’ è stato creato da Bill Parker e C.C. Beck.
Shazam! Furia degli Dei: La Recensione
In questa recensione cercheremo di rivelarvi il meno possibile per far si che tutti coloro che vorranno vederlo al cinema, potranno farlo in libertà, riuscendo a gustarsi ogni momento.
Annunciato nell’aprile 2019, con la produzione ritardata di circa un anno a causa della pandemia di COVID-19 e dopo ben quattro anni dal primo film David F. Sandberg torna con il sequel che vede nuovamente Zachary Levi nei panni del supereroe garbuglione in Shazam! Furia degli Dei.
Ottimo bilanciamento
Uno dei pregi di questo film è sicuramente l’ottimo bilanciamento tra le scene di vario genere. Quelle d’azione, comiche e divertenti e quelle sentimentali sono dosate nella giusta proporzionalità. Questo permette un’ottima fluidità del film cosicché nessun elemento, sovrasti l’altro.
La maggior parte delle scene comiche (soprattutto la lettura di una “lettera particolare”) sono a dir poco esilaranti, donando freschezza al film che non cade mai nella demenzialità. E’ risaputo che quando in un film si inseriscono troppe battute e scene comiche, una dietro l’altra, il film non riesce a respirare bene in quanto soffocato dalla monotonia, come dire: il troppo stroppia.
Non solo alcune scene sono veramente esilaranti ma all’interno del film, potrete trovare anche delle chicche per veri intenditori e conoscitori del fumetto da cui sono tratti i film, veramente spettacolari con delle citazioni a dir poco geniali.
Il film però, non è solo una storia divertente. E’ una storia che al suo interno contiene molteplici elementi, l’amicizia, l’affetto, la stima, il bisogno di avere qualcuno che si prenda cura di noi, ma soprattutto è una storia sulla famiglia (su questo punto però, ci troneremo più avanti).
Ovviamente, gran parte di questo risultato, è da attribuire ancora una volta al talento di Zachary Levi, colui che riesce a calarsi completamente nella parte, riuscendo a far credere allo spettatore di trovarsi davanti davvero un ragazzino di 17 anni nel corpo di un adulto.
Squadra che vince non si cambia
La riuscita del film a livello recitativo però, non è da attribuire solamente al suo protagonista, in quanto tutto resto del cast rimane ugualmente ben amalgamato, possedendo una bella chimica e non solo per quanto riguarda la versione dei “ragazzi” ma anche quella dei “supereroi” adulti.
Oltre all’ ottimo bilanciamento e alla recitazione, uno dei meriti principali della riuscita di questo film è senza dubbio la sua scrittura. Il suo ritmo costante permette un facile scorrimento per tutte le due ore e dieci minuti.
Le Villain
E poi ci sono loro, le tre Villain, le tre grazie…
Partiamo con il personaggio di Esperida interpretato dall’attrice premio Oscar Helen Mirren. Su di lei, possiamo dire che nonostante la sua veneranda età di 77 anni, è comunque in grado di calarsi perfettamente nei panni di una Dea, riuscendo a donare alla figlia di Atlas molteplici sfaccettature, come solo una grande attrice è un grado di fare.
Purtroppo lo stesso risultato non è accaduto per Lucy Liu. Abbiamo trovato la sua Calipso molto monotona. Certo è comprensibile che un personaggio che è accecato dalla rabbia sia, perdonateci il gioco di parole così arrabbiato, tuttavia, non può racchiudersi tutto in una furia accecante, soprattutto quando ti trovi davanti un’attrice poliedrica come Liu, perfettamente in grado di mostrare altro.
Per questo motivo bocciamo Calipso.
E per ultima troviamo la piccola Anthea, interpretata dall’attrice e cantante Rachel Zegler. Di lei possiamo dire che nonostante la sua giovane età (anno 2001) sia un’attrice molto promettente, capace di regalare allo spettatore, delle belle sorprese.
I Mostri in Shazam! Furia degli Dei
com’era accaduto per il primo film, ancora una volta il regista svedese David F. Sandberg si sbizzarrisce con le creature mostruose, riuscendo a creare un insolito insieme di elementi, con una singolare ed estroversa interpretazione della mitologia, trasformando anche quegli esseri che non avremmo mai pensato di vedere in certe vesti. Merito del suo background horror Lights Out – Terrore nel buio (Lights Out) (2016) e Annabelle 2: Creation (Annabelle: Creation) (2017).
Ecco perché dovrete ricordavi sempre di:
SEGUIRE L’ARCOBALENO