65: Fuga dalla Terra, Recensione del film con Adam Driver

Ecco la nostra recensione di 65: Fuga dalla Terra, film con protagonista Adam Driver da oggi 27 Aprile nelle sale cinematografiche italiane

Esce oggi 27 Aprile 2023 nelle sale cinematografiche italiane 65: Fuga dalla Terra, il film con protagonista Adam Driver. Noi di Bingy News, per l’occasione, abbiamo visto il film in anteprima e ora siamo pronti a darvi la nostra recensione.

Diretto da Scott Beck e Bryan Woods che vede come protagonista l’attore Adam Driver (Star Wars episodi VII, VIII e IX, Storia di un matrimonio), il film è prodotto da Sony Pictures e distribuito da Warner Bros. Entertainment Italia.

65: Fuga dalla Terra, Recensione del film con Adam Driver
65: Fuga dalla Terra, Recensione del film con Adam Driver

Sinossi

Dopo un incidente catastrofico su un pianeta sconosciuto, il pilota Mills (Adam Driver) scopre subito di essere rimasto bloccato sulla Terra… 65 milioni di anni fa. Con una sola possibilità di salvezza, Mills e l’unica altra sopravvissuta, Koa (Ariana Greenblatt), devono farsi strada attraverso un territorio sconosciuto e pieno di pericolose creature preistoriche in un’epica lotta per la sopravvivenza.

Dagli autori di A Quiet Place e dal produttore Sam Raimi arriva 65: Fuga dalla Terra, un horror/thriller sci-fi interpretato da Adam Driver, Ariana Greenblatt e Chloe Coleman, scritto e diretto da Scott Beck e Bryan Woods.

65: Fuga dalla Terra, Recensione

Nonostante siano divenuti celebri per il loro superbo lavoro di scrittura nel film del 2018 A Quiet Place – Un posto tranquillo il duo Scott Beck e Bryan Woods con 65: Fuga dalla Terra, ha compiuto decisamente un buco nell’acqua.

Forse derivato dal fatto che degli ottimi sceneggiatori non sempre sono degli ottimi registi (A Quiet Place – Un posto tranquillo infatti era diretto da John Krasinski), ma il film in uscita oggi con protagonista Adam Driver risulta uno dei film appartenenti al genere fantascientifico peggiore degli ultimi anni.

In primo luogo 65: Fuga dalla Terra è un film assolutamente anonimo (fin troppo evidente la sua totale assenza di personalità), senza nessun impulso narrativo. Per tutta la durata del film, difatti, possiamo osservare un uomo interamente schiavo della tecnologia e una bambina proveniente da un paese con un linguaggio differente dal suo, che cercano di farsi strada attraverso un territorio sconosciuto.

Il loro scopo è quello di riuscire a tornare a casa mentre scappano continuamente dai dinosauri.

65: Fuga dalla Terra, Recensione del film con Adam Driver
65: Fuga dalla Terra, Recensione del film con Adam Driver

Sarebbe interessante scoprire che fine abbia fatto la tanto epica lotta per la sopravvivenza citata dalla sinossi…

Dato che entrambi parlano appunto due lingue diverse è difficile comprendersi, quindi il dialogo in 65: Fuga dalla Terra è ridotto ai minimi termini. Ciò nonostante, però, sembra proprio che la piccola Koa in alcuni momenti del film sappia esattamente cosa fare, come farlo e comprendendo alla perfezione le parole del pilota Mills, come se la barriera linguistica non fosse presente (ai registi piace vincere facile?).

La tecnologia

Mills d’altro canto, come abbiamo appena detto, è un pilota schiavo della tecnologia. Ecco questo è un punto che ci ha fatto veramente infuriare: qualsiasi appassionato di un film di fantascienza sa quanto sia importante, addirittura fondamentale, l’aspetto tecnologico.

Lo spettatore vuole vedere, vuole essere messo al corrente il più possibile del tipo di tecnologia che gli viene presentata davanti, scoprire tutto quello che questa tecnologia è in grado di fare. Insomma, vuole sapere tutto.

Invece purtroppo anche quest’aspetto viene delineato dai registi in maniera del tutto superficiale, approssimativa.

Il Cast

Un altro problema del film è il suo cast, ma non fraintendeteci, non è la recitazione il grattacapo del film, anzi. Adam Driver e Ariana Greenblatt fanno il possibile per cercare di salvare questa pellicola. Il guaio è che trovandoci davanti solamente due attori c’è la consapevolezza che nessuno dei due è sacrificabile, almeno per gran parte della durata del film.

Ora, non ci sarebbe nulla di male se non fosse per il fatto che il film ha la pretesa di presentarsi come un thriller- horror- fantascientifico.

Ovviamente non ci siamo dimenticate di Chloe Coleman (Nevine) e Nika King (Alya) rispettivamente la figlia e la moglie del capitano Mills, ma il loro ruolo è talmente marginale che non riesce a trasmettere il giusto pathos.

Quindi, ricapitolando, l’assenza di personalità, l’aspetto tecnologico appena accennato unito ad una trama banale, che è già stata trita e ritrita, quindi lenta noiosa ed estremamente prevedibile rendono 65: Fuga dalla Terra un film che vuole strizzare l’occhio al genere horror, a quello fantascientifico e a quello thriller, fallendo miseramente su ogni fronte.

Dopo aver sprecato novanta minuti della nostra esistenza nella visione di questo film armandoci di tutta la volontà possibile nel cercare di riuscire a mantenere l’attenzione per tutta la sua durata, possiamo consigliarvi di non buttare i vostri soldi al cinema.

Il nostro consiglio è quello di aspettare e vederlo gratuitamente su qualche piattaforma streaming che tanto, sicuramente, non tarderà a debuttare.

65: Fuga dalla Terra, film con protagonista Adam Adam Driver da oggi 27 Aprile al cinema, prodotto da Sony Pictures e distribuito da Warner Bros. Entertainment Italia.

ALTRI FILM IN USCITA IL 27 APRILE:

Per rimanere sempre aggiornati su tutte le notizie di serie tv, cinema e gossip continuate a seguirci su Bingy News. Passate anche sulla nostra pagina Facebook, sui nostri profili Instagram e Tik Tok e sulla nostra pagina Twitter. 

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *