Ana de Armas, protagonista del film Blonde prossimamente su Netflix, racconta la sua Marilyn Monroe e il lavoro che c’è dietro al ruolo
‘Blonde’, uno dei film Netflix più attesi dell’autunno, sarà presentato in concorso alla 79esima Mostra del Cinema di Venezia. Nel film, tratto dal romanzo di Joyce Carol Oates, la protagonista Ana de Armas si trasforma nell’icona Marilyn Monroe ricreando molti momenti storici dell’attrice americana. Ma l’attrice cubana non voleva essere una fotocopia del mito scomparso prematuramente.
Blonde: Ana de Armas sul personaggio
In un’intervista a L’Officiel, l’attrice ha rivelato che non voleva essere fisicamente identica a Marilyn Monroe ma voleva raccontare gli stati d’animo e le insicurezze:
“Il mio lavoro non era imitarla. Ero interessata ai suoi sentimenti, al suo viaggio, alle sue insicurezze, alla sua voce nel senso che lei non ne aveva veramente una.”
Dalle prime immagini del trailer si può ben notare quanto l’attrice cubana somigli molto alla Monroe, ma qualcuno ha criticato invece il suo accento poco americano. Qualche anno fa, la ex Bond Girl aveva raccontato il lavoro dietro al film e in particolare alla sua collaborazione per nove mesi con un dialect coach.
“È stato il lavoro più intenso che abbia mai fatto come attrice.” aveva rivelato Ana de Armas a EW.com. “C’è voluto un anno per prepararmi, tra ricerche e l’accento e tutto ciò che potete immaginare. Leggere il materiale e parlare per mesi con il regista Andrew Dominik per essere pronta a iniziare. Abbiamo girato per tre mesi senza fermarci.”
Il cast
‘Blonde’ sarà disponibile su Netflix dal 28 Settembre e nel cast ci saranno Bobby Cannavale, Adrien Brody, Julianne Nicholson, Xavier Samuel ed Evan Williams. Ma anche Toby Huss, David Warshofsky, Caspar Phillipson, Dan Butler, Sara Paxton e Rebecca Wisocky.
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