I delinquenti recensione

La nostra recensione in anteprima de I Delinquenti, l’ultimo film del regista Rodrigo Moreno dall’11 aprile al cinema e prossimamente sulla piattaforma MUBI

Arriva giovedì 11 aprile nelle sale italiane ‘I Delinquenti’ l’ultimo film di Rodrigo Moreno, con Daniel Elías, Esteban Bigliardi, Margarita Molfino e Germán De Silva e presentato allo scorso festival di Cannes 2023. La storia narrata è quella di Morán e Román, due bancari di Buenos Aires che decidono di mettersi in società per poter riuscire a smettere di lavorare per sempre.

Naturalmente le loro vicende ed i loro destini, nonostante i due non siano vicini, finiranno per intrecciarsi. Con l’unico intento di lasciarsi alle spalle una routine che li sprofonda giorno dopo giorno in un’esistenza sempre più grigia, Morán, in collaborazione con la sua compagna, mette in atto un piano audace: rubare dalla banca una somma di denaro equivalente a tutti gli stipendi che avrebbero guadagnato fino alla pensione.

I Delinquenti – Recensione: Una chicca per gli appassionati di cinema

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I delinquenti – recensione

Seppur non molto pubblicizzato, il film di Moreno risulta essere una chicca per gli appassionati di cinema. Infatti lungo la pellicola la varietà di generi che si attraversa è molteplice: in Los delincuentes i generi attraversati sono almeno sei, pur mantenendo coerenza ed armonia per tutti i 180 minuti di visione. Inoltre i riferimenti ad altre grandi film si sprecano: dai vari Ocean’s a Wim Wenders, è un susseguirsi di easter eggs e citazioni, insomma una delizia per lo sguardo dello spettatore più attento.

Infatti benché le ore di visione siano ben tre, è difficile dire di aver trovato un momento veramente noioso. La commedia è difatti, nonostante i vari generi del poliziesco, sempre lì presente: una graziosa costante che non sfocia mai del comico ma si tiene sulla linea del grottesco e che aiuta a tenere viva l’attenzione. 

Il corpo centrale de ‘I Delinquenti’ è senz’altro la critica sociale: Morán non rapina la banca per diventare ricco ma per campare onestamente fino alla pensione (prende la cifra esatta che avrebbe guadagnato lavorando) senza però dovere più recarsi al lavoro. 

I Delinquenti – Recensione: I personaggi

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I personaggi interpretati nel film da Daniel Elias ed Esteban Bigliardi non sono ritratti né come buoni né come cattivi, sono esseri umani che sentono di star gettando al vento la loro vita e che, intrappolati in una soffocante routine, si stanno negando la possibilità di essere felici. Il regista inoltre si diverte a giocare con le identità dei personaggi (Moran e Roman, Norma, Morna e Ramon), facendo in modo che non ci siano mai dei confini netti. 

C’è inoltre una grande dicotomia che riguarda ‘I Delinquenti’: se da un lato la scarsa pubblicizzazione probabilmente contribuirà a farlo finire molto velocemente nel dimenticatoio, d’altra parte quando si vede il film non si può non ripensarci a lungo anche dopo la fine. Immagini potenti e perfettamente centrate, accompagnate da un’ottima colonna sonora a cui non si può fare altro che appassionarsi, confezionano un prodotto veramente ben fatto e di sicuro effetto.

I Delinquenti – Recensione: Un prodotto bello e originale

Noi di Bingy News con questa recensione vorremmo dare un piccolo contributo affinché il miracolo si compia: non lasciate che questo film, presentato al Certain Regardes di Cannes nel 2023, ed arrivato da noi solo un anno dopo sia al più presto obliato, ma andate a guardarlo in sala, perchè andare al cinema fa sempre bene, a maggior ragione con un prodotto bello ed originale come questo.

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