Incastrati: Recensione della nuova serie Netflix di Ficarra e Picone

Ecco la nostra recensione di Incastrati, la nuova serie originale italiana targata Netflix scritta e diretta da Ficarra e Picone

Uscirà il prossimo 1 gennaio 2022 sulla piattaforma streaming Netflix in Italia mentre il 27 gennaio in tutti i paesi del mondo in cui il servizio è attivo Incastrati, la nuova serie originale italiana scritta e diretta da Salvo Ficarra e Valentino Picone in arte Ficarra e Picone. Noi di Bingy News per l’occasione, abbiamo visto tutti e sei gli episodi in anteprima e ora siamo pronti a darvi la nostra recensione.

Incastrati: Recensione della nuova serie Netflix di Ficarra e Picone
Incastrati. (L to R) Salvatore Ficarra as Salvo, Anna Favella as Ester in episode 102. Cr. Dario Palermo/Netflix © 2021

Cosa succede quando finisci nel posto sbagliato al momento sbagliato?

Al centro della storia due amici Salvo e Valentino (Ficarra e Picone) che ancora una volta si affidano ai loro nomi di battesimo per raccontare la storia di questi due nuovi personaggi. Sì perché insieme al loro linguaggio e la loro ironia, anche l’utilizzo del loro nome proprio è diventato nel corso degli anni, un chiaro segno tipico e distintivo del duo comico palermitano nato artisticamente nel 1993.

Tornando alla storia, cosa succede quando finisci nel posto sbagliato al momento sbagliato? Quando ti ritrovi a tuo malgrado ad essere coinvolto nelle vicende di un omicidio in quella che sembrava una tranquilla giornata di lavoro? Sono davvero poche le cose che puoi fare ma una cosa è certa: devi prendere una decisione, una decisione che ti cambierà la vita per sempre. Puoi scappare e far finta di non esserti mai trovato nel luogo funesto o puoi restare sul posto del delitto correndo il rischio che ti venga addossata tutta la colpa!

In quel momento i nostri protagonisti decidono di scappare dalla scena del crimine, scelta che li condurrà sempre più in un crescendo di eventi pieni di guai intriso di situazioni surreali.

Incastrati: Recensione della nuova serie Netflix di Ficarra e Picone
Incastrati. (L to R) Leo Gullotta as Procuratore Nicolosi, Valentino Picone as Valentino, Marianna Di Martino as Agata, Salvatore Ficarra as Salvo, Filippo Luna as Lo Russo in episode 105 Cr. Dario Palermo/Netflix © 2021

Crime Comedy o Comedy Crime

In questi sei episodi della durata di circa mezz’ora ciascuno, troviamo una comicità genuina, ironica e divertente, a tratti perfino grottesca che s’incontra e si fonde con il genere Crime. Non è la prima volta che crime e comicità si fondono. Basti pensare che dalle menti di Steve Martin, Dan Fogelman e John Hoffman recentemente è nato un capolavoro di successo come Only Murders In The Building. Questa volta però invece dell’elegante condominio nell’Upper West Side di New York City (Arconia) ci troviamo in un piccolo paesino immaginario della Sicilia e per la prima volta appare un omicidio in una storia raccontata da Ficarra e Picone.

Infatti è stato lo stesso Ficarra a puntualizzare durante la conferenza stampa di Incastrati che:

“Ci sono i crime senza i colpevoli ma non esistono i crime senza l’omicidio”

 L’autoironia

Un altro chiaro segno tipico e distintivo del duo comico palermitano è senza ombra di dubbio l’autoironia, la capacità di non prendersi mai troppo sul serio, di prendersi in giro e di prendere in giro gli altri, ironizzando su qualsiasi argomento.

Proprio per questo motivo la storia porta a ironizzare anche su argomenti molto delicati come quello della mafia e del pizzo. Si arriva perfino a ironizzare con un giro infinito di mazzette, il tentativo di farsi togliere una multa o di come sia difficile incontrarsi per un clan mafioso tanto da organizzare una call su Zoom.

Ma l’ironia non è l’unico fattore che brilla in questa serie. All’interno di questo nuovo prodotto targato Netflix sono presenti molteplici sorprese e citazioni uniti a molti colpi di scena alcuni prevedibili, altri assolutamente inaspettati.

La forza delle donne

Un punto importante da sottolineare in Incastrati è lo spessore dei personaggi femminili. Agata Scalia, Ester e la Signora Antonietta sono tutte donne forti e intraprendenti. Sono donne che non rimangono ai margini della storia, ma si tuffano al centro di essa. Non sono il contorno ma un bel dessert e caffè.

Quello strano finale

L’unico aspetto deludente di questa serie è sicuramente il finale che ovviamente non vi sveleremo. L’impressione ricevuta da noi di Bingy è stata quella di un finale approssimativo, un modo forzato di ricongiungimento al punto iniziale della storia. Sembra che manchino un paio di scene fondamentali per comprendere appieno quello che sta succedendo nei minuti finali. Certamente siamo consapevoli che in genere i finali crime rimangono aperti per due motivi: quello della suspanse finale e quello di gettare le basi per un eventuale prolungamento della storia (insomma una seconda stagione). Nonostante questa pecca vale comunque la pensa di guardare Incastrati per la sua comicità, la sua ironia, la sua spensieratezza e indubbiamente, per la bravura degli attori.

Incastrati uscirà il prossimo primo gennaio 2022 in Italia, mentre nel resto del mondo, in tutti i paesi dove il servizio è attivo, la serie verrà rilasciata dal prossimo 27 gennaio

Incastrati: Recensione della nuova serie Netflix di Ficarra e Picone

Il Cast

Nel cast, oltre a Salvo Ficarra (Salvo) e Valentino Picone (Valentino), Marianna di Martino (Agata Scalia), Anna Favella (Ester), Tony Sperandeo (Tonino Macaluso, detto “Cosa Inutile”), Maurizio Marchetti (Portiere Martorana), Mary Cipolla (Signora Antonietta), Domenico Centamore (Don Lorenzo, detto “Primo Sale”) e Sergio Friscia (Sergione).

Il trailer ufficiale

E voi che ne pensate di questa serie? La guarderete?

Potete darci la vostra opinione scrivendo un commento qui sotto,

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