L’attore Bradley Whitford racconta la sua esperienza alla regia e cosa potremmo aspettarci dal finale di The Handmaid’s Tale 5
Nel nono episodio di The Handmaid’s Tale 5 c’è stato l’esordio alla regia di uno degli attori di questa serie televisiva distopica targata Hulu: Bradley Whitford, che nella serie televisiva interpreta l’enigmatico statista Comandante Lawrence si è trovato questa volta dietro alla cinepresa. In una intervista con TVLine Whitford racconta questa esperienza anticipando che cosa potremmo aspettarci dal finale della quinta stagione.
L’attore ha dichiarato che non si aspettava di recitare così tanto nell’episodio che stava dirigendo. Ha affermato che ingenuamente pensava che sarebbe stato un episodio bottiglia (un episodio che viene prodotto con un basso budget e in un’area limitata per utilizzare il minor numero possibile di guest star, effetti speciali e set.), girato in studio e dove lui non ci sarebbe nemmeno stato. Poi, quando ha letto la sceneggiatura si è reso conto di quanto costante sarebbe stata la sua presenza nel nono episodio di The Handmaid’s Tale 5 e per Bradley Whitford è stato pazzesco.
l’operazione americana
Alla domanda se il Comandante Lawrence sapeva dell’operazione americana Whitford ha risposto che quello che vuole il suo personaggio è evitare i conflitti a fuoco. Non crede che abbia il controllo magico e totale di Gilead. Anche perchè anche se avesse questo controllo, sarebbe molto labile e irrisorio nonchè pericoloso dato che la caduta può avvenire molto più in fretta.
Questa nuova versione di Lawrence in The Handmaid’s Tale 5 si sta trasformando in un pragmatico e ambizioso cercatore di potere?
Non credo affatto. Voglio dire, Gilead è successa molti anni prima… non penso che Lawrence abbia alcun interesse per il potere fine a se stesso. Penso che ciò che si è sviluppato in lui sia un’impavidità quando June era con lui. Il volo degli angeli (gli oltre 80 bambini salvati da June) la questione di Fred. C’era un’incoscienza in lui, e penso che adesso veda un’opportunità in quello che Gilead potrebbe diventare”.
Cosa si prova a stare alla regia?
Sto lavorando con attori che conosco e amo, sto lavorando in una serie che conosco e amo. Non ho a che fare con ciò con cui la maggior parte dei registi ha a che fare, che è questo paradosso di dover essere una figura autorevole quando sei un estraneo. È stato divertente.
E per quanto riguarda il finale di stagione di The Handmaid’s Tale 5?
Per quanto riguarda il finale di The Handmaid’s Tale 5, l’attore Bradley Whitford ha voluto solamente dire che il Canada non è più un posto sicuro per June. Ha poi aggiunto in generale, nella serie televisiva distopica targata Hulu che è proprio il Canada a non essere più un posto sicuro.
E voi cosa pensate di queste parole?
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