Ecco la nostra recensione di Black Adam, il nuovo film DC Comics con protagonista The Rock che uscirà domani 20 ottobre al cinema
Uscirà domani 20 ottobre nelle sale cinematografiche italiane Black Adam, il nuovo film targato DC Comics con protagonista Dwayne Johnson – The Rock. Noi di Bingy News per l’occasione abbiamo visto il film in anteprima e ora siamo pronti a darvi la nostra recensione.
Da New Line Cinema, Dwayne Johnson è il protagonista dell’action “Black Adam”. Il primo lungometraggio che esplora la storia del Supereroe DC arriva sul grande schermo sotto la direzione di Jaume Collet-Serra (“Jungle Cruise”).
Nell’antica Kahndaq a Teth-Adam furono conferiti gli onnipotenti poteri degli Dei. Sono passati circa 5,000 anni e Black Adam è passato da uomo a mito, fino a diventare leggenda. Oggi libero, scopre che la sua unica forma di giustizia, nata dalla rabbia, è messa in pericolo dagli eroi dei nostri tempi: Justice Society of America formata da Hawkman, Doctor Fate, Atom Smasher e Cyclone.
Black Adam: Recensione
Iniziamo subito col dire che grazie alle sue due ore e quattro minuti Black Adam permette pienamente allo spettatore di mantenere l’attenzione per tutta la sua durata. Non solo, finalmente ritroviamo un film che riesce ad insediarsi e ricollegarsi alla Justice League di Whedon e al fantastico Shazam interpretato da Zachary Levi, anche se purtroppo per rivedere quest’ultimo ci vorrà ancora un po’ dato che l’uscita di Shazam! Furia degli dei è slittata nuovamente.
Ma questo film non ha solo lo scopo di ricollegarsi ai supereroi DC, serve anche ad introdurre i membri che al giorno d’oggi compongono la JSA (Justice Society of America). Se il primo obiettivo è stato pienamente raggiunto, per quanto riguarda il secondo diciamo che lascia un po’ a desiderare.
Un cattivo piano è meglio di nessun piano
Una delle frasi che viene ripetuta più volte è “Un cattivo piano è meglio di nessun piano” e mentre siamo d’accordo con questa affermazione ci dobbiamo trovare ad aggiungere che un cattivo uso degli attori non fa altro che sminuirli.
Hawkman (Aldis Hodge), Doctor Fate (Pierce Brosnan), Atom Smasher (Noah Centineo) e Cyclone (Quintessa Swindell) compongono questa squadra di supereroi. Il problema è che questi personaggi sono bidimensionali, non sufficientemente sviluppati e sembrano esser messi lì solo per colpire un determinato target demografico e solo con una sfaccettatura.
Ad esempio, Noah Centineo, divenuto celebre per le sue Rom-Com di Netflx (La trilogia To All the Boys I’ve Loved Before, The Perfect Date) interpreta un Atom Smasher alla sua prima missione. Per quanto sia comprensibile la sua paura e il suo essere un po’ imbranato il personaggio non va oltre, è l’addetto ai momenti goffi e alle battute fuori luogo, mentre Hawkman è l’eroe che non scende mai a compromessi, dedito a fare solamente la cosa giusta (già, quella che però lui ritiene essere giusta).
Il senso di Giustizia in Black Adam
Uno dei punti focali molto interessanti all’interno del film è il breve discorso di Adrianna a sfondo politico. Un discorso breve ma molto intenso e pieno di una verità estremamente scomoda. La donna chiede ai membri della JSA (Justice Society of America) dove fossero stati negli ultimi 26 anni quando il loro paese veniva invaso e gestito dall’Intergang.
Infatti, sembra molto strano che la squadra di supereroi non abbia mai mosso un dito per aiutare questo popolo per poi apparire improvvisamente nel momento esatto in cui gli abitanti di Kahndaq hanno finalmente qualcuno che combatte per loro, il loro supereroe.
Ma invece di dare una risposta eloquente, si ritorna sempre al vecchio discorso sul bene o male, di come una cosa possa essere solamente buona o cattiva e che quello che il popolo di Kahndaq crede essere la soluzione per la JSA rappresenta solo un grosso problema.
Da qui sorge il solito dilemma etico, dove si traccia il confine tra bene e male?
Dato che non è mai o tutto bianco o tutto nero e che nella vita non si può dividere tutto in bene o male, possiamo dire con certezza che Black Adam rappresenta la zona grigia. E’ colui che è disposto a fare quello che gli eroi non fanno e che non dovrebbero fare mai: uccidere.
Proprio per questo motivo il questo personaggio interpretato da Dwayne Johnson viene considerato Antieroe. Un personaggio i cui poteri scaturiscono dalla sua stessa rabbia, è un po’ l’Hulk della DC.
Sinceramente, l’unica vera minaccia di questi film, l’unico vero personaggio cattivo in quanto sembra privo di umanità rimane sempre Viola Davis nei panni del capo della Task Force X Amanda Waller. Maniaca del controllo è lei che ripetutamente, come abbiamo già visto in passato, non si ferma davanti a nulla pur di ottenere ciò che vuole.
Tempi Comici Perfetti
Uno dei punti di forza di Black Adam è senza ombra di dubbio l’esatto uso dei tempi comici che è a dir poco perfetto. L’interpretazione di Johnson è meravigliosa. Il suo umorismo impassibile e la mono-espressività sono un connubio eccellente e ogni battuta, ogni gioco di parole sembra essergli cucito addosso.
Oltre all’esatto uso dei tempi comici e all’umorismo impassibile di Black Adam, un altro punto di forza di questo film è il giusto mix tra le scene comiche e quelle d’azione. Nonostante l’abbondanza (a volte anche fuori luogo) dell’uso dello slow motion, il numero e la durata delle scene d’azione è ben calibrata e s’incastra nella maniera giusta con le scene comiche e quelle drammatiche realizzando appunto il giusto mix.
Nessun elemento sovrasta l’altro, rendendo anche per questo motivo un film piacevole da guardare.
Il trailer ufficiale di Black Adam
Collet-Serra ha diretto il film scritto da Adam Sztykiel e Rory Haines e Sohrab Noshirvani, basata sui personaggi della DC, tratti dai personaggi creati da Bill Parker e C.C. Beck.
Black Adam uscirà domani 20 ottobre 2022 nelle sale italiane. Distribuito da Warner Bros. Pictures.
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