La nostra recensione in anteprima della Terza Stagione di Bridgerton, dal 16 maggio 2024disponibile con la Parte 1 su Netflix
Dopo due anni di attesa torna finalmente una delle serie più amate di Netflix, ‘Bridgerton 3’. Da giovedì 16 maggio, infatti, verranno pubblicati in catalogo i primi quattro episodi della Terza Stagione che vedrà come protagonista una nuova coppia già nota al pubblico: Colin Bridgerton e Penelope Featherington. Noi di Bingy News abbiamo visto la Parte 1 in anteprima, ed ecco a voi la nostra recensione.
Bridgerton 3 – Recensione: Dove eravamo rimasti?
Nel finale della Seconda Stagione della serie, Lord Anthony e Kate Sharma finalmente si sposano per la felicità di tutti. Durante un ballo, Eloise scopre che dietro Lady Whistledown si nasconde niente po’ po’ di meno la sua amica Penelope, le due ragazze litigano furiosamente con la giovane Bridgerton ferita dal tradimento e dalle parole che la misteriosa scrittrice ha utilizzato nei suoi confronti. Di male in peggio, poco dopo Pen ascolta Colin parlare male di lei con altri giovani dell’alta società, portando cosi la Featherington a sfogarsi tramite le parole taglienti di Lady Whistledown.
La Parte 1 della Terza Stagione di ‘Bridgerton’ si apre con i personaggi cosi come li abbiamo lasciati: i freschi sposi Lord Anthony e la nuova Viscontessa Kate si godono il matrimonio, mentre Colin tornato dalle vacanze estive fa breccia nei cuori delle giovani signorine. Ma il ragazzo continua a suscitare anche l’interesse di Penelope Featherington, perdutamente innamorata di lui e alle prese con l’allontanamento da Eloise. Ma sarà proprio colei che si cela dietro la penna enigmatica di Lady Whistledown a rubare la scena in Bridgerton.
Bridgerton 3 – Recensione: I nuovi protagonisti
Come appena anticipato, la nuova coppia di protagonisti di ‘Bridgerton 3’ è formata da Colin e Penelope, i #Polin. Dopo la passione travolgente di Daphne con il Duca di Hastings e la storia travagliata e sensuale tra Anthony e Kate, i due giovani scelti per questa Terza Stagione sembrerebbero avere vita facile, ma non è ciò che avviene.
In seguito al conto in sospeso con Colin, Penelope trova il coraggio di esprimere i suoi sentimenti verso le parole pronunciate durante il ballo dal giovane Bridgerton, lui si propone come coach per aiutare l’amica a trovare marito. Il destino spesso ci mette il suo zampino e la storyline prende una piega differente, ma i dettagli potrete scoprirli da sol*…
È proprio con Penelope e Colin che notiamo i primi problemi di questa Terza Stagione di ‘Bridgerton’, come la caratterizzazione dei personaggi. Pen trova uno stuolo di fan pronte ad identificarsi in lei per merito anche dell’interprete di tutto riguardo (Nicola Coughlan) che le dona grazia e anche tanta simpatia, oltre che bellezza; diversamente per Colin niente è valso a Luke Newton ammiccare alla telecamera, purtroppo non riesce a calarsi totalmente nel fratello meno interessante del gruppo, apparendo spesso impacciato, anche se diamo merito che nel corso degli episodi l’attore riesce a prendere coraggio e padroneggiare di più i pregi di Colin.
Bridgerton 3 – Recensione: Da Bridgerton a Bridget Jones
Per fortuna ‘Bridgerton 3′ ci regala una splendida donna di nome Penelope. Goffa nei movimenti e ancor più impacciata nelle conversazioni, sfortunata in amore e da un po’ di tempo anche in amicizia: Il personaggio interpretato dall’attrice Nicola Coughlan incarna perfettamente il prototipo della donna single, per certi versi in carriera, ma ancora spinta dalla società in cui vive a dover trovare per forza marito per sentirsi realizzata. Tutto ciò ricorda, se non voi stesse, almeno un altro personaggio “leggendario” della cinematografia contemporanea, ovvero Bridget Jones. Il confronto tra le due è automatico.
L’obbiettivo finale è quello di rendere Penelope più sicura di sè e intraprendente. E ciò avviene, più o meno: infatti nel corso degli episodi c’è uno sviluppo estetico ben evidente, la giovane man mano che acquista fiducia nel suo aspetto esteriore (cambiando acconciatura o colori degli abiti) riesce ad essere in qualche modo più sfacciata (nel senso più buono del termine).
All’interno di ‘Bridgerton 3’ si innalza un forte messaggio di body positivity che noi donne di Bingy News abbiamo più che apprezzato: Pen, infatti, non ha bisogno di perdere peso per omologarsi alla concezione di perfezione fisica per essere sè stessa. Lei non ha bisogno di tutto ciò e neanche le passa per la mente. Il suo più grande insegnamento è che tutte noi dovremmo essere come Pen!
Purtroppo, è anche vero che il cambiamento sembra essere finalizzato alla ricerca di un marito che possa donarle libertà. L’emancipazione di Pen resta purtroppo ancora apparente, ma siamo fiduciose nella Parte 2. Insomma, la Bridgerton Jones 2.0 ha più che meritato le luci della ribalta, ma come dice la stessa Penelope “I Bridgerton sembrano nati per attirare l’attenzione”, ed in questo capitolo non sarà Colin a farlo..