Recensione dei primi due episodi di Star Wars: Ahsoka, la nuova serie Lucasfilm debutterà domani 23 Agosto in esclusiva su Disney+
Debutterà domani 23 Agosto in esclusiva sulla piattaforma streaming Disney+ Star Wars: Ahsoka, la nuova serie Lucasfilm con protagonista Rosario Dawson. Noi di Bingy News per l’occasione abbiamo visto i primi due episodi in anteprima e ora siamo pronti a darvi la nostra recensione.
Finalmente è stata dedicata una serie all’ex padawan Jedi, nonché ex-apprendista di Anakin Skywalker Ahsoka Tano.
Per tutti coloro che non hanno molta familiarità con questo personaggio o per quelli che l’hanno solamente incontrata brevemente nel famoso episodio della seconda stagione di The Mandalorian, quello che ha rivelato il vero nome di Baby Yoda “Grogu” (dite quello che volete ma per noi rimarrà baby yoda per sempre) urge qui un piccolo breve riassunto.
Il personaggio di Ashoka compare per la prima volta nel film d’animazione Star Wars: The Clone Wars del 2008, per poi tornare anche nella serie omonima ed è presente anche in altre serie animate come Star Wars Rebels, Star Wars: Forces of Destiny e Star Wars: Tales of the Jedi. Inoltre nel 2016 è uscito anche l’omonimo romanzo di fantascienza scritto da E. K. Johnston e ovviamente ambientato nell’universo di Guerre stellari, esattamente tra Star Wars: The Clone Wars e Star Wars Rebels.
Ed ecco che domani 23 agosto sulla piattaforma streaming Disney+ debutterà con i primi due episodi la quinta serie televisiva live action ambientata nell’universo di Star Wars (si siamo già alla serie televisiva numero 5 – The Mandalorian, The Book of Boba Fett, Obi-Wan Kenobi, Andor) ma la prima che ha come protagonista una donna.
Ashoka è ambientato nello stesso periodo di The Mandalorian, The Book of Boba Fett, dopo gli eventi della serie animata Star Wars Rebels, in cui la piccola cellula ribelle conosciuta come Ghost Crew ha contribuito a liberare il pianeta Lothal dell’Orlo Esterno dal controllo imperiale. E’ il periodo in cui la Nuova Repubblica sta prendendo forma, con Mon Mothma come primo cancelliere.
Girl Power Rules
Sì perché anche se nelle altre serie live action abbiamo quasi sempre incontrato personaggi femminili con caratteri forti come ad esempio Ming-Na Wen nei panni di Fennec Shand, Vivien Lyra Blair come la principessa Leila Organa da bambina o Moses Ingram che ha interpretato Reva Sevander/Terza Sorella e anche Katee Sackhoff nei panni di Bo-Katan Kryze, queste donne servivano solo come spalla al protagonista che era comunque interpretato da degli uomini.
Con Star Wars: Ahsoka però è il Girl Power a dominare. I ruoli vengono ribaltati e possiamo osservare già dai primi due episodi, la presenza di ben 5 donne in ruoli predominanti all’interno della serie con Rosario Dawson al comando. Ma c’è di più, difatti queste donne, non si troveranno tutte dalla parte dei buoni, ma per un equo bilanciamento, alcuni personaggi femminili potrete trovarle anche all’interno del lato “oscuro”.
Rosario Dawson è molto brava a dar vita ad Ashoka, una ex-Jedi che ha sofferto molto in passato ma che non si è mai arresa e che continua a lottare per quello in cui crede. Buona, seppur non eccezionale anche la performance di Natasha Liu Bordizzo come la giovane mandaloriana Sabine Wren.
Interessante trovare nel ruolo di Hera Syndulla Mary Elizabeth Winstead, che nonostante abbia una certa esperienza con i film d’azione, come la sua interpretazione di Helena Bertinelli/Cacciatrice nel film del DC Extended Universe Birds of Prey e la fantasmagorica rinascita di Harley Quinn, è comunque la moglie di una delle pietre miliari di Star Wars, Ewan McGregor (Obi-Wan Kenobi). Hera Syndulla in Star Wars: Ashoka è una Twi’lek forte decisa che on ha paura di far valere la propria opinione.
A dir poco emozionante ritrovare sullo schermo Ray Stevenson, che nella serie veste i panni dell’Oscuro Jedi Baylan Skoll e che è scomparso lo scorso maggio a causa di un infarto. A lui infatti è dedicato il primo episodio.
Star Wars: Ahsoka
Tra personaggi vecchi e nuovi che prendono forma, personaggi che come per la protagonista avevamo già incontrato in precedenza ma solo in forma animata, la storia sta piano piano prendendo forma in maniera piuttosto lineare anche se qualche problemino è all’orizzonte.
Con una quantità di progetti prodotti e in produzione da Walt Disney Company, è possibile non solo provare quella sensazione di già visto ma trovarsi davanti ad un finale di episodi molto simile ad una serie Marvel che si è appena conclusa.
Non è la prima volta che accade una cosa del genere. Nella nostra recensione di Ant-Man and The Wasp: Quantumania avevamo affrontato il discorso di come la Marvel aveva scelto di mostrarci per la prima volta il Regno Quantico e di come più lo si osservava e più ci si rendeva conto che fosse palesemente Star Wars.
Per quanto riguarda Star Wars: Ahsoka questo non riguarda una scelta stilistica del regista nel mostrare un mondo (anche perchè a differenza del Regno Quantico lo spettatore conosce Molto bene l’universo di Star Wars) ma riguarda proprio la sceneggiatura e la scelta stilistica narrativa.
Con così tanti prodotti, e così tante storie (forse troppe) è inevitabile poi che si rischi di ripetersi. Non vi diremo a quale scena ci stiamo riferendo, ma un esempio è comunque doveroso farlo.
Vi ricordate nei primi anni 2000 quando nella scena finale di alcune saghe o trilogie come The Matrix Reloaded o The Twilight Saga: Breaking Dawn – Parte 1 finivano con un personaggio che aveva gli occhi chiusi e l’ultimo fotogramma mostrava gli occhi aperti, quasi spalancati?
La prima volta si può provare sorpresa, sgomento ed eccitazione ma, dopo la seconda volta e la terza, vedere la stessa conclusione ottiene una reazione decisamente differente.
Conclusioni
Tuttavia, Star Wars: Ahsoka malgrado qualche difetto rimane comunque un prodotto interessante e piacevole da guardare. Ovviamente, dopo soli due episodi è difficile tirare le somme, bisognerà aspettare di vedere anche i restanti episodi che compongono la prima stagione, per capire come gli autori hanno deciso di proseguire con il resto della storia.
E poi, da bravi fan del franchise, lo sapete benissimo che quando una serie è collegata ad altri progetti, non si puo’ proprio perderla.
Il Cast
nel cast della serie assieme a Rosario Dawson troviamo anche Natasha Liu Bordizzo, Mary Elizabeth Winstead, Ray Stevenson, Ivanna Sakhno, Diana Lee Inosanto, David Tennant, Lars Mikkelsen ed Eman Esfandi.
Dave Filoni (Star Wars Rebels, Star Wars: The Clone Wars, The Mandalorian) ha sviluppato Ahsoka e ricopre sia il ruolo di sceneggiatore capo che di produttore esecutivo. Altri EP includono Jon Favreau, Kathleen Kennedy, Colin Wilson, Carrie Beck e Karen Gilchrist.
Star Wars: Ahsoka debutterà il 23 agosto in esclusiva su Disney+
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