La piattaforma streaming Netflix annuncia l’inizio delle riprese di Suburræterna, la nuova serie spin-off che espande l’universo Suburra
Netflix espande l’universo Suburra annunciando l’inizio delle riprese di Suburræterna. La nuova serie spin-off arriverà sulla piattaforma streaming nel 2023.
Scritta da Ezio Abbate e Fabrizio Bettelli la serie è diretta per i primi quattro episodi da Ciro D’Emilio, mentre Alessandro Tonda ha diretto gli ultimi quattro.
Dato che lo spin-off sarà un sequel della serie principale un domanda sorge spontanea:
Rivedremo qualcuno del cast della serie originale?
Sì, sembra proprio che rivedremo molte facce a noi note, personaggi che abbiamo imparato ad amare o a detestare a seconda dei casi, in questo spin-off.
A cominciare da Giacomo Ferrara che torna per la terza volta (oltre alla serie Ferrara aveva anche preso parte all’omonimo film del 2015) ad interpretare il ruolo dello zingaro sinti Alberto Anacleti detto “Spadino”.
A fargli compagnia troviamo due donne, che nonostante il loro background totalmente diverso, sono riuscite ad instaurare un’amicizia bellissima, quasi quanto la loro controparte maschile. Stiamo parlando di Carlotta Antonelli e Federica Sabatini che tornano a vestire i panni rispettivamente di Angelica Sale, la giovane moglie di Spadino e Nadia Gravone l’ultima fidanzata che ha avuto Aureliano prima della prematura morte di quest’ultimo, avvenuta nell’episodio finale della serie principale.
Adesso manca solamente rivelarvi l’ingrediente principale, ovvero chi vestirà i panni del big Villain?
E per finire, ci siamo tenuti il meglio per ultimo. Sì perché in una storia che racconta di come sia invischiata la malavita romana nelle istituzioni, quello che non può mancare è un cattivo che la rappresenti.
Se per tre stagioni di Suburra Samurai è stato quel rappresentante adesso quel ruolo può spettare solo ad una persona: Amedeo Cinaglia.
Ebbene sì Filippo Nigro tornerà ad interpretare Cinaglia dato che ora, grazie a Sibilla possiede il faldone contenente “le chiavi di Roma”.
Dove riprenderà la storia?
Per capire dove riprenderà la storia bisogna dare un’occhiata alla sinossi ufficiale di Suburræterna.
Sinossi di Suburræterna
“Roma, 2011. Il governo rischia di cadere, il Vaticano è in crisi e le piazze della città sono letteralmente date alle fiamme.
Nel mondo di mezzo Cinaglia prova a raccogliere l’eredità di Samurai e, insieme a Badali (Emmanuele Aita), continua a gestire gli affari criminali della città. Lo fa con l’aiuto di Adelaide e Angelica, rimaste a capo degli Anacleti, e di Nadia.
Ma c’è chi questo sistema non lo accetta più. Nuovi protagonisti scenderanno in campo, stravolgendo gli equilibri di Roma: inizia così una rivoluzione che, dalla Chiesa al Campidoglio e fino alle spiagge di Ostia, si espande velocemente per cancellare tutto ciò che rappresenta il passato.
Spadino sarà dunque costretto a tornare a casa, per evitare che la sua famiglia venga messa in pericolo, e a cercare nuovi alleati, anche laddove non avrebbe mai pensato di trovarli…
Ma la guerra è guerra e in palio c’è il controllo di Roma“.
La serie è tratta dall’opera letteraria Suburra scritta da Giancarlo De Cataldo e Carlo Bonini edita da Einaudi.
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