Krista Vernoff torna a parlare di ciò che i fan vedranno nella 17esima stagione di Grey’s Anatomy per cui dovrà esserci anche il distanziamento sociale
Quando la 16esima stagione di Grey’s Anatomy si è conclusa, quattro sono gli episodi che non sono andati in onda e che non sono stati girati a causa della pandemia da Coronavirus. Da quel momento, molto è cambiato nel mondo, ed essendo Grey’s uno spettacolo medico che si svolge ai giorni nostri, ignorare ciò che sta accadendo sarebbe sia difficile che un po’ “irresponsabile“, come ha dichiarato la showrunner Krista Vernoff. “Ho passato l’intera pausa a prenderlo a calci, e sono entrata nella stanza degli sceneggiatori pensando di aver preso la mia decisione: non ne avremmo parlato“, ha raccontato la Vernoff nel podcast Top 5 della TV di THR.
Ma parlando con lo staff e con un team di medici esperti, l’idea della produttrice esecutiva è completamente cambiata. E il coronavirus sarà uno degli argomenti centrali nella prossima stagione di Grey’s Anatomy.
“Per la comunità medica sarebbe stato irresponsabile non parlerne”
La produttrice del medical drama più longevo della storia della tv ha poi proseguito: “Mi hanno davvero convinto che sarebbe stato irresponsabile non parlarne. Essere uno dei più grandi spettacoli medici e ignorare la più grande storia medica del secolo sembrava irresponsabile per la comunità medica“. La Vernoff ha poi dichiarato:
Dobbiamo raccontare questa storia, e così la conversazione è diventata: come possiamo raccontare questa storia molto dolorosa e brutale che ha colpito così intensamente la nostra comunità medica e, come continuano a ripetere, ha cambiato definitivamente la medicina? Come possiamo farlo e fornire un po’ di evasione? Come possiamo farlo e creare romanticismo, commedia, gioia e divertimento?
La 17esima stagione di Grey’s Anatomy racconterà quindi la pandemia da coronavirus (l’addio di Justin Chambers e le nuove storie da raccontare), e lo farà “onorando gli eroi in prima linea e fornendo un po’ di evasione, romanticismo e alcune risate“. Le storie dei medici saranno legate al coronavirus, ma “non ci sarà solo morte e disperazione“. Ciò che sta accadendo avrà un grosso impatto anche nelle storie personali dei medici. Ci saranno meno baci, meno contatti fisici, proprio per mantenere il distanziamento sociale.
“Ovviamente, non puoi avere persone che si mettono a pomiciare, ma c’è stato molto sesso in Grey’s Anatomy che non coinvolge i baci“, ha proseguito la Vernoff. “Ci sono un sacco di cose sexy come sollevare vestiti, tirare giù vestiti, togliersi cose e stare dietro una persona in modo sexy. Ci sono molti modi per scuoiare un gatto, per così dire.“
Inoltre, considerando che si tratta di un medical drama è che i medici devono indossare le mascherine, secondo la Vernoff: “penso che ci permetterà di tornare al lavoro in sicurezza prima che altri spettacoli possano farlo“. Non ci sono ancora certezze o date per il ritorno sul set. Ellen Pompeo ha parlato di alcune settimane di attesa, mentre Debbie Allen è quasi pronta a riprendere la produzione. Inoltre, un fan ha chiesto all’attrice di condividere qualche informazione sul futuro di Meredith. “Vale davvero la pena aspettare” ha risposto il volto di Meredith Grey.
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Fonte EOnline