Ecco la nostra recensione di Iwájú: City of Tomorrow, serie animata originale che debutterà domani 10 Aprile sulla piattaforma streaming Disney+
Debutterà domani 10 Aprile 2024 con tutti e sei gli episodi di cui è composta la stagione, sulla piattaforma streaming Disney+ Iwájú: City of Tomorrow, l’originale serie animata che nasce dalla collaborazione di Walt Disney Animation Studios e Kugali, Pan-African Comic Book Entertainment Company.
Per chi non fosse al corrente Kugali è una società panafricana di intrattenimento a fumetti fondata nel 2017 da Tolu Olowofoyeku, Olufikayo Adeola e Hamid Ibrahim con lo scopo di portare le storie africane nel mondo.
Noi di Bingy News abbiamo visto questa serie in anteprima e adesso siamo pronti a darvi la nostra recensione.
Ambientata in una futuristica Lagos, in Nigeria, questa emozionante storia di crescita segue Tola (con la voce di Simisola Gbadamosi, nella versione originale), una giovane ragazza dell’isola ricca, e il suo migliore amico, Kole (con la voce di Siji Soetan, nella versione originale), un esperto di tecnologia autodidatta, alla scoperta dei segreti e dei pericoli nascosti nei loro diversi mondi.
Iwájú: City of Tomorrow, Recensione
Iwájú: City of Tomorrow è ambientata in una in una futuristica Lagos, la più grande città della Nigeria. Non a caso il titolo della serie, nella lingua appartenente al popolo Yoruba, significa proprio futuro.
La serie è una storia sull’importanza dell’amicizia, una storia di lealtà, di dedizione e impegno, ma soprattutto di realtà. Sì perché per quanto Iwájú: City of Tomorrow, mostri una Lagos del futuro, completamente innovativa sul piano tecnologico (quasi una versione animata del Regno di Wakanda del mondo Marvel), con macchine volanti e apparecchi che in pochi secondi, sono in grado di riprodurre qualsiasi pettinatura (se solo fosse già in commercio), vuole comunque affrontare temi estremamente attuali.
Il divario tra classi sociali
Primo fra tutti la divergenza tra le classi sociali. E’ innegabile che negli ultimi anni la situazione sia notevolmente peggiorata, allargando in maniera esponenziale il divario tra i ricchi e i poveri e non solo per quanto riguarda Lagos o tutto il continente Africano. La situazione è a dir poco drammatica in tutto il mondo, con oltre il 10% della popolazione mondiale che vive con meno dell’equivalente di 1,25 dollari al giorno. E a volte si sa, la povertà e la disperazione può spingere qualcuno a compiere gesti che altrimenti non avrebbe mai compiuto.
Come rapire persone innocenti. Uno dei fenomeni su cui la serie vuole mettere al corrente il pubblico è quello dei rapimenti a scopo di estorsione, molto comune in Africa. Proprio a questo proposito, lo sapevate che uno dei co-creatori dello studio Kugali, Olufikayo Ziki Adeola, quando era piccolo è sfuggito ad un tentativo di rapimento?
L’Africa e le sue tradizioni
Ma Iwájú: City of Tomorrow non vuole solamente raccontare una storia attuale, ma vuole far conoscere al mondo una parte dell’Africa con le sue tradizioni e il suo slang.
L’utilizzo dei colori sgargianti, la scelta delle trame dei vestiti, il cibo ne sono un chiaro esempio. Ma tornando allo slang, se si guarda la serie nella versione originale, potrete notare che la lingua parlata è il Pidgin nigeriano (Lingua semplificata nata dall’incontro tra lingue diverse, in particolare tra una lingua europea e una lingua indigena dell’Africa). Non solo, tutti i personaggi presenti all’interno della serie sono doppiati da attori africani.
Anche le musiche sono del famoso compositore nigeriano Ré Olunuga che tra i suoi lavori vanta le musiche di Rise – La vera storia di Antetokounmpo e di Drift.
Gli episodi
La durata dei sei episodi è abbastanza breve, tanto che la serie sarebbe potuta benissimo essere presentata come un film d’animazione. Tuttavia, dobbiamo sempre ricordarci a chi Iwájú: City of Tomorrow è principalmente destinata e cioè ai bambini. La breve durata degli episodi permette al pubblico formato dai più piccoli di riuscire a rimanere concentrati sulla trama per tutta la durata di ogni singolo episodio.
Ma anche gli adulti potranno apprezzare questa serie molto ben costruita dove tradizione e innovazione formano un connubio perfetto che vuole in un certo modo ricordare allo spettatore che:
Per scoprire il percorso che si vuole intraprendere bisogna prima ripercorrere le proprie origini.
Prodotta da Christina Chen di Disney Animation con una sceneggiatura di Adeola e Halima Hudson, Iwájú: City of Tomorrow arriva il 10 Aprile solo su Disney+.
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