L’attore britannico Joseph Fiennes in una intervista parla del finale di stagione di The Handmaid’s Tale 4
L’attore Joseph Fiennes che nella serie televisiva distopica interpreta uno dei personaggi più spregevoli e patetici, il comandante Fred Waterford in una intervista su EW parla del finale di stagione di The Handmaid’s Tale 4.
Nel finale della quarta stagione ha incontrato una fine violenta per mano di June (Elisabeth Moss) e delle sue colleghe, che lo hanno picchiato selvaggiamente a morte. L’ultima volta che l’abbiamo visto infatti, abbiamo potuto osservare il suo cadavere appeso al muro con l’iconica frase nolite te bastardes carborundorum
La reazione di Joseph Fiennes quando ha letto il copione di The Handmaid’s Tale 4×10
L’attore quando ha letto il copione dell’ultima puntata della quarta stagione di The Handmaid’s Tale 4 si è sentito molto eccitato. Ha capito che era la fine giusta per il suo personaggio, una fine necessaria e meritata per tutti gli spettatori appassionati. Fiennes sapeva che era inevitabile anche perchè anche nell’omonimo romanzo del 1985 la sua fine era segnata. Non solo, Fiennes ha anche ammesso che questo finale imposti la stagione 5 meravigliosamente, in un modo potente e complesso.
All’interprete di Fred Waterford è stato anche chiesto se avesse desiderato una morte meno brutale del suo personaggio nel finale di The Handmaid’s Tale 4. Fiennes ha così risposto:
No, penso che doveva essere brutale per Fred perché ha fatto passare a delle persone come June e altre ancelle un vero e proprio inferno, tormento e paura nel suo modo raccapricciante, patetico e sadico. E’ stato ripagato con la stessa moneta, ha dovuto cogliere il pieno significato di avere paura. Penso che al di là della sua morte, per quanto brutale possa essere stata per Fred, sia il viaggio verso il patibolo che deve sperimentare. June è stata deluso in modo così spettacolare dal sistema giudiziario in Canada. Quindi è una specie di giustizia poetica, paradossale, complicata, ma comunque giustizia, ed è meritata.
Per quanto riguarda il confronto iniziale tra Fred e June avvenuto all’inizio del decimo episodio Fiennes ha così commentato:
È la mia scena preferita – della stagione, non solo dell’episodio – perché a causa delle restrizioni del COVID in quasi ogni scena dovevano esserci due attori nella stanza, e quali attori migliori di Lizzie o Yvonne ci sono in questa serie? Ma sai, sono anche quattro anni di relazioni che entrano in scena, quindi è stato completamente rinvigorente. Fred non sta cercando nulla da lei, penso che sia sorpreso di vederla. Penso che Fred sia una sorta di recidivo in una sorta di moda predatoria che cerca quasi di riallineare la narrazione per scusarsi delle sue trasgressioni passate.
Credo che sia più importante per lui essere in grado di pulire la lavagna per andare avanti e sentirsi bene con se stesso. Ma non credo che arrivi a una vera comprensione del suo dolore. Penso che abbia la sensazione di avere un figlio e di quanto sia importante per lui, ma è importante attraverso una sorta di lente di Gilead, non attraverso una sorta di lente umanitaria. Quindi si sente bene. Penso che sia un modo terribile di affrontare le trasgressioni da predatore.
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L’ironia della sorte è che nel momento in cui si scusa, è allora che June decide una volta per tutte di farla finita con lui. A questo proposito Fiennes ha detto:
Si Esattamente. Ci deve essere un momento. Voglio dire, deve trovare il carburante per cercare vendetta, perché è così consapevole della sua rabbia. È così in sintonia con l’idea che perderà una parte di sè stessa nel cercare questo tipo di vendetta, ma ha anche bisogno di una ragione al 100% per farlo. E lei la ottiene in quel momento. Si scusa. E’ stata una scena da sogno e una fine da sogno per un personaggio spregevole.