Questo episodio di Chicago Fire ci insegna che, restare in silenzio non è mai la scelta giusta. Dovrebbe averlo imparato anche il tenente Severide
Il sesto episodio di Chicago Fire non è ricco di tensione. Non ci sono incendi o salvataggi che ci tengono incollati allo schermo. Ma ci sono Ritter, Mouch, Cruz, Hermann e Gallo. C’è Mickaey e c’è Brett. Ci sono gli occhi di Casey mentre guarda Silvye e ci sono le scuse di Kelly Severide. Che non potevano essere più perfette. Insomma, questo nuovo episodio non sarà come il precedente, ma direi che qualcosa da salvare lo si trova sempre.
Nonostante l’amore assoluto per gli Stellaride, e il bisogno compulsivo si ascoltare Kelly, sentirlo parlare o, come detto da Taylor Kinney, di vederlo riattivare il cervello con la lampadina pronta ad accendersi, questa volta il mio voto più alto va a Mouch e al suo tatuaggio. Il nome di Trudy Platt tatuato sul sedere è qualcosa che non potremo mai dimenticare. Grazie Derek Haas. Grazie per questa scommessa, per le parole di Mouch e per lo sguardo di Hermann dopo averlo visto.
Brett e Casey continuano a seguire una strada già percorsa da tutte le coppie incontrate negli show di Dick Wolf. Questa coppia è ormai pronta da un po’, ma invece di mostrarci come potrebbero essere, cosa potrebbero avere, continuiamo con questo schema che sa di vecchio. Lo abbiamo visto con ogni coppia entrata negli show One Chicago e continuiamo a vederlo a distanza di nove anni. Forse il lieto fine, o una cosa del genere, potrebbe funzionare essendo una novità. Pensateci un po’.
Matt si è trovato una simpatica ragazza con cui passare la notte. Brett, intanto, stenta a riprendersi da quella “cosa breve e complicata“. Ma bastano pochi giorni, ed è Casey a rendersi conto di non aver ancora voltato pagina. E così, lascia la giovane ragazza e si chiede, anzi… chiede a Severide (peggio che andar di notte!) come mai le relazioni siano così complicate. E niente, fa già ridere così.
Alla fine dei conti, Casey resta solo a leccarsi le ferite, pensando a Brett, ma sempre senza parlare. Perché risolvere un problema quando si può continuare a soffrire in silenzion? Silvye, nonostante la gelosia, nonostante continui a pensare al capitano, decide di tornare ad uscire per divertirsi. Stesso schema di sempre. E noi… aspettiamo.
Gallo, intanto, si mette nei guai scavalcando Casey e prendendo una decisione senza permettere al suo capitano di avere voce in capitolo. Di aiutarlo, di salvargli la vita. In perfetto stile Boden, il capitano Matt Casey manda Gallo a casa (avrà un tantino esagerato? Possiamo dirlo anche se è Casey? O mi linciate?). Ed è in quel preciso momento che il giovane arrivato alla 51 per sostituire Otis (si, ci manchi ad ogni episodio) firma la sua condanna a morte.
Il dolce Gallo se ne resta a casa a leccarsi le ferite, ma raggiunto da Mickaey, non riesce a tenere le mani in tasca. E noi, non possiamo fare altro che approvare.
L’impagabile sguardo di Joe Cruz e le sue parole sono state un’altra parte di ciò che è Chicago Fire. Esattamente come il momento in cui, non avendo ascoltato (ma solo dedotto), Gallo confessa a Cruz la notte passata con la sua “sorellina”. Momenti epici, esilaranti. Ma, chiariamoci, Mouch e il tatuaggio sul sedere vincono a mani basse.
Poi ci sono loro. Stella sta crollando. E la sola persona che vorrebbe accanto la tiene a distanza. Allontana la donna che ama per aiutarla, però senza dirle nulla. Perché quella è la regola di Kelly Severide. Non parlare, tanto le cose andranno a posto da sole. Un piano eccellente. Come sempre.
L’idea di Severide di proteggere Stella, però, non finisce come sperato: Kidd non vuole più sostenere l’esame, si sente sola. E’ tornata di nuovo indietro. Per nostra fortuna, anche in Chicago Fire, la speranza è l’ultima a morire. La lampadina si accende e Severide capisce che è arrivato il momento di parlare.
Una dichiarazione d’amore che mi ha emozionata e spaventata. Aspettavo questo momento da tanto. E ad ogni parola di Kelly, la paura che Stella lo mandasse al diavolo con quel mai una gioia sempre pronto ad uccidermi ancora, mi teneva pietrificata.
Questa volta, Kelly ha capito. Non la lascerà andare via. Ci crediamo? La facciamo questa proposta? La smettiamo con questi momenti alla Beautiful e andiamo avanti con un po’ meno drammi. Nemmeno questo 2021 è iniziato alla grande. Almeno voi, dateci una mano. Ci siamo. Un nuovo episodio di Chicago Fire giunge al termine. Gli Stellaride sono finalmente insieme, Ritter e Gallo sono i migliori acquisti che la 51 potesse fare e adesso? Vediamo quanto tempo dovrà durare ancora questo mai una gioia dedicato a Brett e Casey. Ma se ce l’ha fatta Severide, abbiamo ancora qualche possibilità.
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