La scelta di Voight ed Hailey, lo sguardo di Adam e la consapevolezza che non ci sarà mai una chiusura. Questo è il primo episodio della nona stagione di Chicago PD
La nona stagione di Chicago PD è iniziata. E lo ha fatto toccando tutte le corde giuste. Partendo da Kim, passando per la proposta di matrimonio di Hailey e Jay, fino ad arrivare ad Hank Voight. A quella certezza che avremo sempre. Il sergente è cambiato nel corso delle stagioni, ma seguire la riforma della polizia alla lettera, è qualcosa che non potrà mai fare.
Il sergente Voight farà sempre tutto ciò che è in un suo potere per proteggere le persone che ama. Per punire chi le ha ferite. Se poi, tra una cosa e l’altra, il Roy di turno ci lascia le penne, è solo un punto in più. Ma questa volta a sparare è stata Hailey. E sarà lei a dover convivere con la certezza che non riuscirà mai a fare pace con ciò che è accaduto. Qualcosa in Hailey Upton, e lo si legge nei suoi occhi, si è spezzato dopo quello sparo.
Il primo episodio della nona stagione di Chicago PD ci riporta a Kim in un letto d’ospedale che lotta per tornare dalla sua famiglia. Quella che sta costruendo, quella che aspettiamo da troppo tempo. Adam è con lei. Insieme a loro c’è anche Trudy Platt che ci ricorda quello che sappiamo da tempo: anche loro sono una famiglia. Lo saranno sempre. Qualsiasi cosa accada.
Le indagini hanno inizio. L’Intelligence vuole trovare chi ha sparato a Kim, distrutto la vita di quelle ragazze e ucciso il figlio della Miller. Le piste vanno seguite. Non c’è altra soluzione. Le indagini non possono essere depistate. Non sotto gli occhi di Kevin e Jay. Ma Hailey non riesce a respirare. La sua mente va in tutte le direzioni. Ognuna porta alla stessa conclusione: ha ucciso un uomo che non doveva essere lì. Lei, non doveva essere lì. Così come Hank Voight. Un peso grande con il quale Upton non riesce a fare i conti.
Ho guardato Hailey per tutto il tempo. Il suo sguardo era quello di chi non sa cosa fare, pur sapendo che in tutta quella storia ci sono una serie infinita di errori che sono stati commessi. Gli uomini e le donne di polizia indossando una divisa. E lo fanno per un motivo ben preciso. Per difendere chi ne ha bisogno. Non per torturare un uomo, qualsiasi sia il suo crimine. Le persone che indossano quelle divisa, non possono e non devono mischiarsi ai criminali. Deve esserci qualcosa di diverso. Hailey lo sa. Ma è andata troppo oltre. Voleva essere come Voight. Avere il suo rispetto. Ma non è quello che voleva Hank. Non ha mai voluto una copia di sé nell’Intelligence.
Ho avuto paura, durante tutto l’episodio, che Jay scoprisse la verità (ma diamo tempo al tempo). Ho avuto paura che, questa volta, non ne sarebbero usciti. Ma Hank ha fatto ciò che fa sempre: ha protetto un membro di quella che è la sua famiglia, e ha protetto sé stesso. E’ stata la cosa giusta? Hank Voight si ama. Nel bene e nel male. Non sono riuscita a darmi una risposta diversa.
I minuti scorrono velocemente in questo nuovo episodio di Chicago PD in cui nemmeno Adam Ruzek riesce a respirare. La donna che ama è distesa in un letto d’ospedale e potrebbe non risvegliarsi. O potrebbe restare attaccata ad un respiratore per tutta la vita. Ma Kim Burgess è una combattete. Non poteva morire. Non poteva lasciare nessuno… di noi.
Un punto in più a questo episodio di Chicago PD per averci mostrato quello che potrebbero essere insieme. Kim, Adam e Mak (come la chiama Ruzek!). Lo smalto sulla mani, aver parlato a quella bambina in modo sincero. Senza raccontarle bugie. Cercando di capire, insieme a lei, qual era la cosa giusta da fare. Anche se, come ha detto la nostra Platt, non esiste una risposta giusta. Semplicemente non c’è.
Arrivati in ospedale anche io ho smesso di respirare. Solo per un secondo. Avevo paura che Kim non si sarebbe svegliata. Che la situazione sarebbe peggiorata ancora prima di migliorare. Infondo, stiamo parlando di Chicago PD. E Chicago PD è Dick Wolf. Quindi…
Per nostra fortuna, Kim ha aperto gli occhi. Adam e Mak sono lì con lei. Noi sorridiamo con loro. Adam riprende a respirare, noi con lui. Ora, possono essere una famiglia. Vediamo di non peggiorare le cose ancora una volta. Abbiamo bisogno dei Burzek più di ogni altra cosa.
Con le indagini che procedono, Hank deve trovare una soluzione. C’è ancora qualcuno che può collegarli alla morte di Roy. Non ho pensato nemmeno per un secondo che quell’uomo sarebbe uscito vivo dalla situazione. E’ stato Jay a premere il grilletto questa volta. Senza sapere realmente perché lo stava facendo. Il detective Halstead pensava di proteggere una donna che non aveva nulla a che fare con quella storia. Non sapeva che premendo quel grilletto, avrebbe salvato anche Hailey e Hank. Se lo avesse saputo le cose sarebbero andate diversamente? Non lo sapremo mai.
Continuo a chiedermi: la verità verrà a galla? Jay ha chiesto ad Hailey come quell’uomo fosse scappato. Jay conosce Voight. Meglio di chiunque altro in questo momento. Quanto ci metterà a mettere insieme i punti? La sola cosa a cui penso è che nessuno avrà la sua chiusura. Non la Miller. O Kim. Non potranno mai guardare negli occhi l’uomo che le ha piegate. E per quanto ami Hank, questa è una cosa che non sarebbe dovuta accadere. Non era la sua guerra questa volta.
Hailey e Jay si sposeranno. Nonostante una verità che tornerà a colpire come un cazzotto in pieno viso, ho scelto di godermi questo momento. Il momento esatto in cui entrambi si lasciano andare e scelgono di essere felici insieme.
Jay si è inginocchiato. Il sorriso di Hailey è riapparso sul suo viso. Ha bisogno di lui. Di tornare da lui qualsiasi cosa accada. Proprio come Adam e Kim. Ci sarà un lieto fine per queste due coppie? In attesa del prossimo ‘mai una gioia’ ci godiamo questi momenti.
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