L’iconico attore Donald Sutherland si unisce al cast della serie antologica Paramount+ Lawmen: Bass Reeves
L’attore vincitore del premio Oscar onorario Donald Sutherland si unisce al cast della nuovissima serie antologica originale Paramount+ Lawmen: Bass Reeves. Precedentemente intitolata “Bass Reeves” la serie seguirà uomini di Legge Iconici che hanno avuto un forte impatto sulla storia nelle stagioni successive.
Sinossi di Lawmen: Bass Reeves
Lawmen: Bass Reeves attualmente in fase di riprese in Texas, porterà sullo schermo l’iconico uomo di legge del Wild West. Reeves, conosciuto come il più grande eroe di frontiera della storia americana, lavorò nell’era post-Ricostruzione come ufficiale di pace federale nel Territorio Indiano, catturando oltre 3.000 dei criminali più pericolosi senza mai essere ferito.
Chi interpreterà Donald Sutherland?
Sutherland interpreterà il ‘Giudice Isaac Parker’, un giudice del tribunale di Fort Smith con un’eredità complicata. Sutherland si unisce al protagonista della serie e produttore esecutivo, candidato ai premi Emmy® e Golden Globe®, David Oyelowo, e a Lauren E. Banks, Forrest Goodluck, Barry Pepper, Demi Singleton e, in ruoli ricorrenti, al candidato ai premi Emmy e Golden Globe Dennis Quaid, Joaquina Kalukango, Lonnie Chavis, Rob Morgan, Ryan O’Nan, Grantham Coleman e Justin Hurtt-Dunkley. Shea Whigham e Garrett Hedlund sono previsti come guest star.
Lawmen: Bass Reeves è prodotto da MTV Entertainment Studios, 101 Studios, Bosque Ranch Productions di Sheridan e Yoruba Saxon di Oyelowo.
La serie è stata creata per la televisione da Chad Feehan, anche showrunner della serie. I produttori esecutivi sono Taylor Sheridan, Chad Feehan, David C. Glasser, David Oyelowo, Jessica Oyelowo, David Permut, Christina Alexandra Voros, Ron Burkle, Bob Yari e David Hutkin.
Donald Sutherland è uno degli attori più rispettati e versatili del cinema, con un curriculum sorprendente di oltre centocinquanta film, tra cui classici come La sporca dozzina di Robert Aldrich, M*A*S*H di Robert Altman, Il giorno della locusta di John Schlesinger, Gente comune di Robert Redford, 1900 di Bernardo Bertolucci, L’invasione degli ultracorpi di Philip Kaufman, Don’t Look Now di Nicolas Roeg con Julie Christie, Klute di Alan Pakula con Jane Fonda, Casanova di Federico Fellini e Kelly’s Heroes di Brian Hutton con Clint Eastwood (che in seguito lo diresse in Space Cowboys).
Per l’eccezionale lavoro svolto, Sutherland ha ricevuto un Oscar onorario nel 2017 dall’Academy of Motion Pictures Arts & Sciences.
I progetti recenti di Sutherland includono l’adattamento dello scrittore/regista John Lee Hancock del racconto di Stephen King, Mr. Harrigan’s Phone, con Jaeden Martell, e il thriller fantascientifico Moonfall del regista Roland Emmerich.
Nel 2020, Sutherland ha recitato al fianco di Nicole Kidman, nel ruolo di suo padre, in The Undoing. Per la sua interpretazione ha vinto il Critics’ Choice Award come “Miglior attore non protagonista”. Nel 2019 è apparso in Ad Astra come co-protagonista con Brad Pitt per il regista James Gray. Il film è stato presentato in anteprima alla Mostra del Cinema di Venezia del 2019, così come il thriller The Burnt Orange Heresy, diretto da Giuseppe Capotondi e distribuito nel 2020 da Sony Pictures Classics.
Sutherland ha interpretato J. Paul Getty nella serie antologica Trust del regista Danny Boyle e nel film The Leisure Seeker, al fianco di Helen Mirren. È stato il ‘Presidente Snow’ in tutti e quattro i popolarissimi adattamenti cinematografici della serie The Hunger Games.
È apparso nuovamente come padre di Nicole Kidman in Cold Mountain di Anthony Minghella; come padre di Charlize Theron in The Italian Job di F. Gary Gray e come Mr. Bennett, padre di Keira Knightley, in Orgoglio e Pregiudizio.
Per quest’ultimo ha ricevuto una candidatura ai Chicago Film Critics. Ha recitato accanto a suo figlio Kiefer in Forsaken, un western canadese d’epoca, presentato in anteprima al Festival di Toronto del 2015.
In televisione, Sutherland ha vinto sia l’Emmy che il Golden Globe come Miglior attore non protagonista per la sua interpretazione nel film Citizen X, e ha vinto un Golden Globe per la sua interpretazione di Clark Clifford, consigliere del Presidente Lyndon B. Johnson, nel dramma storico Path to War, diretto dal compianto John Frankenheime. Altri titoli televisivi includono Crossing Lines; l’adattamento longform del best-seller di Ken Follett, I pilastri della terra; e con Peter Krause in Dirty Sexy Money.
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